intensi, c’è qualcosa di sacro e di antico: ogni festa
religiosa, dalla Pasqua al Natale, ha in Calabria il suo
cibo di devozione
Aria della mia calabriaaaaaaaa auguri a tutto il popolo
cala breseeeeee
E in verità, non c'è tavola su cui non padroneggi la
rustica ma buonissima frittata di asparagi con il classico
"pallaccio", tipico formaggio fresco di questo periodo e
la salsiccia rigorosamente fatta in casa, Era usanza che
la frittata venisse gustata a metà mattina, al ritorno dalla
Santa Messa con la "cullura" (una sorta di pane
pasquale) preparata ovviamente in tutte le famiglie come
segno di devozione, da regalare a chi portava il lutto per
la scomparsa di una persona cara! Che dire, in una
frittata...una filosofia di vita!
pe essere completa manca la ricotta fresca e poi in alcini
paesi tipo cortale e girifalco si usa aggiungere anche la
frittola senza grasso
Nessun commento:
Posta un commento